Ultima ora
Viviamo la magia del Natale dal 23 novembre 2024 al 12 gennaio 2025 nel paese gardesano. Tutto il calendario.
Record d’affluenza per la grande mostra che fino al 1 dicembre raduna oltre 50 opere del Novecento italiano. Raggiunti e superati di visitatori rispetto allo stesso periodo del 2023.
Anche i musei della Lombardia diventano “Musei Italiani”: dal 1° novembre in funzione la nuova biglietteria on-line per i musei statali della Lombardia.
A partire dal 1° di novembre molti dei musei e parchi archeologici statali della Lombardia atterreranno sulla piattaforma di bigliettazione Musei Italiani (https://www.museiitaliani.it/), promossa dal Ministero della Cultura. Il nuovo portale consente di pianificare la propria visita e acquistare anticipatamente i biglietti per i musei su tutto il territorio nazionale, navigando su https://www.museiitaliani.it/ oppure scaricando gratuitamente la app su Google Play e Apple Store. Musei Italiani si propone di diventare la vetrina del Sistema Museale Nazionale, una piattaforma articolata e in continuo aggiornamento sulla quale presto saranno implementate nuove funzionalità come ad esempio gli itinerari tematici che intersecano più musei.
“I nostri musei – spiega Rosario Maria Anzalone, a capo della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia – sono stati visitati nel 2023 da più di un milione e duecentomila persone, con introiti complessivi di quasi 8 milioni di euro: sono numeri importanti, che prevediamo di aumentare ulteriormente per il prossimo anno. Siamo orgogliosi di essere tra i pionieri nell'adozione del nuovo sistema di bigliettazione elettronica, un passo significativo verso la costruzione del Sistema Museale Nazionale, fortemente voluto dalla Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura. Con questa iniziativa non solo ci adeguiamo agli standard più moderni, ma instauriamo anche un modello di gestione che speriamo possa diventare un esempio per altre realtà museali. In un’ottica di sussidiarietà, infatti, gli introiti provenienti dai musei con maggior affluenza contribuiranno a sostenere progetti e interventi anche nelle strutture meno visitate. Questo circolo virtuoso ci permetterà di migliorare l’esperienza dei visitatori in ogni museo, uniformare gli standard di servizio e contribuire alla conservazione del patrimonio culturale anche nei territori meno frequentati”.
Dal 1° novembre saranno dunque disponibili su Musei Italiani i biglietti per i musei del Garda (Grotte di Catullo e Castello Scaligero a Sirmione e Villa Romana di Desenzano del Garda), i musei e parchi della Valle Camonica (Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, Parco dei Massi di Cemmo e MUPRE a Capo di Ponte e Museo archeologico della Valle Camonica a Cividate Camuno), Palazzo Besta a Teglio, in Valtellina, e il Museo archeologico nazionale della Lomellina a Vigevano.
A seguire, nel corso del 2025, passeranno al nuovo sistema di e-ticketing anche gli altri musei della Direzione regionale Musei nazionali Lombardia; ultimo – anche in ragione dei suoi molti vincoli e della grande complessità di gestione degli ingenti flussi di visitatori – il Museo del Cenacolo Vinciano.
Il biglietto, naturalmente, potrà anche essere acquistato in loco, utilizzando gli appositi totem collocati presso i musei aderenti, sempre però in modalità cashless, con carte di credito e debito. Sono previste, per mantenere e rafforzare i legami con il pubblico di prossimità e con i visitatori più affezionati, gratuità per i residenti o forme di abbonamento estremamente convenienti, che permettono, a soli 10 €, ingressi illimitati in museo per un intero anno.
Nota informativa: come acquistare il biglietto
Musei Italiani può essere fruita in tre modalità: tramite la app Musei Italiani, scaricabile gratuitamente dagli store Android e IOS, on-line sul sito www.museiitaliani.it e sui totem collocati nei pressi degli ingressi dei musei aderenti.
Una volta scaricata la app gratuita Musei Italiani sul proprio smartphone, occorre registrarsi, cliccare sul tasto “acquista” e cercare il museo che si desidera visitare. Seguire quindi le istruzioni selezionando data e fascia oraria e scegliendo quantità e tipologia di biglietti. Infine cliccare su “acquista” per concludere il pagamento tramite PagoPA. Oltre a ricevere una mail di conferma, sarà possibile trovare i propri biglietti nella sezione “i miei biglietti” dell’app.
In alternativa, si può procedere con l’acquisto online, collegandosi al sito museiitaliani.it e cliccando su “acquista biglietto”. Una volta selezionato il museo che interessa, si sceglie data, fascia oraria e tipologia di biglietto. Il biglietto è nominativo: è necessario quindi inserire i propri dati, registrarsi e procedere con il pagamento tramite pagoPA. Al termine della transazione si riceverà una mail di conferma all’indirizzo indicato.
I biglietti possono essere acquistati anche in museo sui totem di Musei Italiani. Anche in questo caso sarà necessario scegliere tipologia e quantità dei biglietti e procedere con il pagamento tramite carta di credito, debito o bancomat. Attenzione: i totem non accettano contanti. Anche nel caso di acquisto sui totem occorre inserire il proprio nominativo e indirizzo e-mail: nel caso di gruppi numerosi, per evitare tempi di attesa e code all’ingresso, raccomandiamo di procedere all’acquisto on line o in app prima della visita.
Nel caso si acquisti un biglietto gratuito o ridotto, all’ingresso del museo verrà chiesto di esibire un documento che dimostri il diritto all’agevolazione. Poiché i biglietti emessi non potranno essere rimborsati, si raccomanda di verificare attentamente – prima dell’acquisto – se si ha diritto ad agevolazioni o riduzioni sulla pagina dedicata e sulle infografiche presenti in museo.
Ulteriori informazioni sul sito museilombardia.cultura.gov.it.
Dal 18 novembre al 18 marzo, sono in programma otto spettacoli scelti con particolare attenzione ai temi della contemporaneità, per una riflessione e un’esperienza viva come solo il teatro può regalare. Prevendita degli abbonamenti dal 28 ottobre.
Dal 18 novembre al 18 marzo, sono in programma otto spettacoli scelti con particolare attenzione ai temi della contemporaneità, per una riflessione e un’esperienza viva come solo il teatro può regalare. Prevendita degli abbonamenti dal 28 ottobre.
Si partirà con l’emergenza ambientale e climatica, il 18 novembre con «Un pianeta ci vuole… c’è nessuno?» della compagnia torinese Mulino ad Arte, per passare, il 26 novembre, al tema della solitudine nell’epoca di internet e dei social con lo spettacolo di slam poetry, stand-up comedy e analisi dei dati personali «Grandi numeri» di e con Lorenzo Maragoni, e, il 3 dicembre, alla più celebre tragedia sulla gelosia, l’Otello di Shakespeare, ma in una lettura contemporanea che intreccia i temi della discriminazione, della cospirazione e dell’intolleranza.
L’anno nuovo inizierà, per l’occasione del centenario dalla nascita di Franco Basaglia, con un viaggio in compagnia di Marco Valeri nel mondo denso e impenetrabile della follia, l’11 gennaio con «Via dei Matti 43»; e proseguirà, il 20 febbraio, con uno spettacolo comico e dissacrante su quanto la discriminazione di genere passi spesso dal linguaggio, che il Centro di produzione teatrale d’innovazione Scarti ha tratto dal libro di Michela Murgia «Stai zitta!». Ci sarà poi, ospite particolarmente atteso, Paolo Rossi con la sua divertente e intensa «Operaccia satirica», il 3 febbraio, cui farà seguito la storia vera e straordinaria di Alfonsina Morini Strada, la prima ciclista in Italia a competere, nei primi due decenni del Novecento (nell’Italia del pensiero maschilista in cui le donne non votano), in gare maschili come il Giro d’Italia e il Giro di Lombardia, il 22 febbraio con la compagnia bergamasca Luna e Gnac Teatro. Per terminare, il 18 marzo, con «Le solite stronze», il monologo inedito con cui Carlotta Vagnoli, scrittrice, autrice e speaker radiofonica fiorentina, porta a teatro la sua opera di sensibilizzazione sulla violenza di genere.
Per favorire la massima partecipazione, tornano quest'anno gli abbonamenti con una formula unica per tutti gli otto spettacoli (al costo di 86 euro l’intero e 57 euro il ridotto generico: giovani fino a 26 anni, persone oltre i 65 e abbonati ad altre stagioni del Coordinamento Teatrale Trentino), spettacoli che si svolgeranno in due sedi: la sala Garda al Palazzo dei Congressi, dove si accede con il posto numerato, e l’auditorium del Conservatorio Bonporti, con posto non numerato.
La prevendita degli abbonamenti si può fare online sul sito www.trentinospettacoli.it dal 28 ottobre al 10 novembre, e di persona lunedì 11 novembre all’Ufficio attività culturali in via Lipella dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 17. La prevendita dei biglietti è online sul sito www.trentinospettacoli.it a partire dal 12 novembre fino alle ore 20 del giorno dello spettacolo, dopo di che si possono acquistare nella biglietteria della sede dello spettacolo.
Informazioni: 0464 573916 e 573918; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il programma:
● lunedì 18 novembre, ore 21, sala Garda, Palazzo dei Congressi - Un pianeta ci vuole… C'è nessuno?” - Con Ugo Dighero e Daniele Ronco - Produzione Mulino ad Arte.
● martedì 26 novembre, ore 21, auditorium del Conservatorio - Grandi numeri - Di e con Lorenzo Marangoni - Produzione Teatro Metastasio di Prato/Trentospettacoli.
● martedì 3 dicembre, ore 21, sala Garda, Palazzo dei Congressi - Otello - Compagnia Progetto Urt - roduzione Teatro Stabile di Torino, Teatro Nazionale e Progetto U.R.T.
● sabato 11 gennaio 2025, ore 21, auditorium del Conservatorio - Via dei Matti 43 - Con Marco Valeri - Produzione Fondazione Accademia dei Perseveranti e Fondazione Sipario Toscana.
● lunedì 20 gennaio 2025, ore 21, sala Garda, Palazzo dei Congressi - Stai zitta - Dal libro di Michela Murgia, con Antonella Questa, Valentina Melis, Teresa Cinque - Produzione Scarti, Centro di produzione teatrale d’innovazione.
● lunedì 3 febbraio 2025, ore 21, sala Garda, Palazzo dei Congressi - Operaccia satirica. La guerra dei sogni - Di e con Paolo Rossi - Produzione Agidi.
● sabato 22 febbraio 2025, ore 21, auditorium del Conservatorio - Alfonsina Strada. Una corsa per l'emancipazione - Con Federica Molteni - Produzione Luna e Gnac Teatro.
● martedì 18 marzo 2025, ore 21, auditorium del Conservatorio - Le solite stronze - Di e con Carlotta Vagnoli - Produzione Mismaonda.
Per neofiti e appassionati di uncinetto e lavoro a maglia ha ripreso mercoledì 6 novembre, l'appuntamento in biblioteca dalle 18 alle 19:30.
Il Club del Gomitolo della Biblioteca Comunale di Sirmione, partito a marzo, in breve tempo ha riscosso un grande successo divenendo un appuntamento atteso per tanti appassionati e curiosi, pronti ad immergersi nel meraviglioso mondo dell’uncinetto e della maglia. L’entusiasmo riscontrato ha portato a ideare e organizzare un’edizione speciale all’ora dell’aperitivo: un’iniziativa per offrire ancora più occasioni di incontro e di condivisione in un’atmosfera stimolante ed accogliente.
Il Club del Gomitolo all’ora dell’aperitivo si tiene dalle 18 alle 19:30 presso la Biblioteca Comunale nei giorni 20 novembre, 4 e 18 dicembre 2024 e 8 e 22 gennaio 2025. L’appuntamento del tardo pomeriggio si aggiunge al consueto club del martedì, in programma ogni martedì dalle 14:30 alle 16 fino alla fine dell’anno.
Durante gli incontri saranno presenti esperti che guideranno con informazioni, consigli e trucchi del mestiere il gruppo dei partecipanti. La Biblioteca di Sirmione, appena riaperta dopo gli importanti lavori di miglioramento sismico e adeguamento antincendio dell’edificio, si conferma un luogo stimolante per la vita della comunità dove la trasmissione della conoscenza non passa soltanto per i testi scritti ma entra nel vivo della condivisione di saperi pratici e della tradizione.
Cosa portare? Uncinetto e filo, eventualmente anche il proprio lavoro già iniziato; chi invece vuole provare per la prima volta potrà presentarsi senza materiale. La partecipazione è libera e gratuita, senza prenotazione.
Informazioni: Ufficio Cultura e Turismo del Comune di Sirmione, tel. 030 9909184 / Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Dal 26 ottobre al 6 gennaio la Casa degli Artisti «Giacomo Vittone» di Tenno propone in mostra la collezione di 245 oli su tavola che il pittore Andrè Quellier ha dedicato alle celebri favole di Jean de La Fontaine.
Nella mattina di venerdì 8 novembre il vicesindaco Silvia Betta e l’assessore Luca Grazioli hanno incontrato lo chef Alessandro Borghese, in città a girare una puntata del suo programma «4 ristoranti».
SECONDO PIANO
La Pro Loco di Desenzano del Garda ha rinnovato proprio Consiglio Direttivo e riparte con le iniziative per promozione di un territorio che vuole rendere più inclusivo e attento alle esigenze di tutti.
La nuova squadra, guidata dal Presidente Fabrizio Pedercini e composta da Alessandra Pianalto, vice-presidente, Donata Bernardis, Giustina Bonanno, Stefano Mattinzoli Mura, Maria Teresa Lussana e Sofia Sardegna, inaugura il calendario delle attività con l’Air-show 2022 del 9 e 10 settembre.
“Abbiamo accettato con entusiasmo la proposta dell’Associazione Amici dell’Antoniano dei Rogazionisti Onlus” – ha dichiarato il Presidente Fabrizio Pedercini – “di essere al loro fianco nell’organizzazione del Punto accreditamento disabili e persone con ridotta mobilità, in virtù della collaborazione che ormai da qualche anno ci lega ai Padri Rogazionisti.
Avendo la disponibilità del loro meraviglioso, e grazie all’impegno dei nostri volontari che ringrazio sin d’ora, potremo donare ai diversamente abili ed alle loro famiglie la possibilità di godere dello spettacolo in sicurezza in una location esclusiva”.
All’interno dell’area infatti saranno disponibili, previo accreditamento, i servizi di parcheggio e di ristoro oltre, ovviamente, alle postazioni fronte lago.
“Nel 2019 il Punto accreditamento era stato un successo” ricorda la presidente di allora Alessandra Pianalto “con oltre 400 graditi ospiti. Altrettanto ci aspettiamo anche quest’anno”.
La Pro Loco di Desenzano sarà quindi al fianco dell’Amministrazione Comunale di Desenzano che coordina, insieme all’Aereonautica Militare, tutto l’evento.
Appuntamento quindi per il 9 e 10 settembre. Per accreditarsi e ricevere informazioni per l’accesso all’Area Disabili presso l’istituto dei Padri Rogazionisti, in viale Motta 54 a Desenzano, telefonare aln° +39 3516818179 o scrivere all’indirizzo email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Operazione lago sicuro: la Guardia costiera tira le somme di questo primo scorcio d'estate. Nel corso di una conferenza stampa tenutasi in questi giorni presso la Sala Consiliare del Comune di Lazise, sono stati illustrati i primi esiti dell’operazione Lago Sicuro 2022, emanazione sul bacino del Garda dell’operazione nazionale Mare Sicuro 2022, che la Guardia Costiera svolge ogni anno lungo gli ottomila km di litorale nazionale, oltre che nel Lago di Garda e nel Lago Maggiore.
Presente alla conferenza stampa il Direttore Marittimo del Veneto e Capo del Compartimento Marittimo di Venezia - sotto la cui giurisdizione territoriale ricade anche il Lago di Garda - Ammiraglio Ispettore (CP) Piero Pellizzari, che ha evidenziato quale principale obiettivo dell’operazione sia quello di vigilare con uomini e mezzi della Guardia Costiera sulla sicurezza di diportisti e bagnanti e sul rispetto delle Ordinanze di Sicurezza Balneare, i regolamenti e le leggi regionali e nazionali.
Nel Lago di Garda il dispositivo operativo, già collaudato nelle trascorse stagioni estive – ha spiegato il Comandante della Guardia Costiera del Lago di Garda – C.C. (CP) Antonello RAGADALE - e che sta seguendo le direttive regionali impartite dalla Direzione Marittima di Venezia, è stato quest’anno portato da cinque a sette mezzi navali.
Coordinati dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò, che è il cuore delle attività di gestione dei soccorsi, giornalmente sono più di venti i militari impiegati, tutti abilitati al salvamento a nuoto, di cui diciotto sui mezzi navali che opereranno rischierati nei Porti di Salò (BS), Lazise (VR) e Torbole (TN), con un equipaggio pronto a muovere per tutte le 24 ore per attività di ricerca e soccorso.
Il dispositivo navale, che comprende tre motovedette, tre battelli penumatici veloci e il nuovo mezzo nautico rescuerunner, sta assicurando, la copertura di tutto il bacino del Lago di Garda per garantire la sicurezza dei bagnanti ed il rispetto delle norme per la sicurezza della navigazione e per il periodo ferragostano è previsto un irrobustimento delle sortite.
Durante l’incontro con i giornalisti, a cinquantaquattro giorni dall’inizio dell’operazione Lago Sicuro, è stato tracciato un primo bilancio operativo, con numeri importanti sia per il soccorso, che per la vigilanza, a conferma del ritorno alla normalità in termini di numero di presenze sul Benaco, anche superiori al 2019.
In particolare, dal 18 giugno ad oggi, sono 65 le attività di soccorso coordinate dalla sala operativa della Guardia Costiera, dalle quali sono state soccorse 157 persone e assistiti 42 unità da diporto. Di queste attività SAR, 39 sono state portate a termine dai mezzi della Guardia Costiera e 26 dalle altre forze concorrenti (Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Carabinieri, organizzazioni di Volontariato, C.R.I. e Protezione Civile), a testimonianza della sinergia tra varie forze dello Stato, che operano sotto la regia, ormai ben collaudata, della Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò.
Oltre 200 le missioni di vigilanza dei mezzi della Guardia Costiera, con oltre 630 ore di navigazione, nelle quali sono state percorse quasi 6000 miglia. Sottoposte a controllo durante le missioni ben 1050 unità da diporto ed elevate 292 sanzioni amministrative per un totale di €.57.045,00. Di queste 86 per navigazione a motore nella fascia di rispetto destinata alla balneazione, 56 per evoluzioni pericolose, 51 per violazione dei limiti di velocità, 3 per mancanza di patente nautica, 41 per violazioni ad ordinanze sindacali e 55 per violazione del codice della nautica da diporto. Tre le unità da diporto sequestrate e tre le persone che conducevano moto d’acqua senza patente nautica.
Dopo la conferenza stampa, l’Ammiraglio Pellizzari ha incontrato i Sindaci di Lazise e di Torbole per ringraziarli della logistica messa a disposizione per assicurare nel periodo estivo la presenza costante di uomini e mezzi della Guardia Costiera anche sulla sponda veneta e sulla sponda trentina.
Il Direttore Marittimo ha, altresì, incontrato i Vice Presidenti della Comunità del Garda Filippo Gavazzoni e Cristina Santi, con i quali è stata rimarcata l’importanza del Protocollo d’intesa per la Sicurezza dei Naviganti del Lago di Garda, che annualmente viene sottoscritto dalla Guardia Costiera con la Regione Lombardia, la Regione Veneto e la Provincia Autonoma di Trento, l’Autorità di Bacino e gli Ispettorato dei Porti di Verona e Trento e, appunto, la Comunità del Garda, grazie al quale viene assicurata la logistica necessaria alla Guardia Costiera per poter operare sul predetto bacino lacuale.
Poter chiamare un autobus quando e dove vuoi, senza dover controllare linee e orari. È ciò che puoi fare con Bus & Go, il nuovo servizio a chiamata dell’Alto Garda.Per spostarsi con più facilità nell’Alto Garda, Trentino Trasporti SpA in collaborazione con i Comuni di Arco, Riva del Garda e Nago-Torbole e con l’Apt Garda Dolomiti ha creato Bus & Go, nuovo servizio di trasporto pubblico a chiamata che raggruppa passeggeri con percorsi simili sullo stesso veicolo (un minibus da 19 posti), offrendo viaggi flessibili ed efficienti che si adattano alla mobilità quotidiana.
Organizzati (per la quinta volta consecutiva) dal Gruppo Sommozzatori Riva del Garda in collaborazione con la Fipsas (Federazione italiana pesca sportiva attività subacquee e nuoto pinnato), i campionati si sono svolti sabato 7 e domenica 8 settembre al porto San Nicolò.
Sabato 20 agosto in biblioteca a Riva del Garda c’è Max Curti a parlare del suo libro «Teste di covid. Quando l'imponderabile mette in luce la fragilità umana» (Arcolibri, 2021).
Infermiere professionista, Max Curti racconta in modo realistico, con ironia e intelligenza, la drammatica e quasi surreale realtà vissuta nell'anno 2020. Storie di vita, personale e professionale, si intersecano per descrivere mesi di lavoro instancabile e al tempo stesso sfiancante. Una posizione neutra, quella dell'autore, che osserva con l'occhio del professionista senza giudicare o prendere parte. Una lettura interessante che conduce nel mondo della sanità italiana in un 2020 che non dimenticheremo.
L’incontro inizia alle ore 10.30, in dialogo con l'autore c’è Alessandro Salvaterra e ad arricchire l'evento un momento musicale degli allievi del Conservatorio di Musica F. A. Bonporti di Riva del Garda e le letture dei volontari della biblioteca.
E’ stato ritrovato dai Volontari del Garda il corpo del turista inglese privo di vita su un fondale di 316 mt ad una distanza di 800 mt dalla costa del Comune di Limone più o meno nella zona in cui era stato visto inabissarsi il 22 luglio. L’annegamento del 52enne inglese era stato probabilmente causato da un malore a seguito del salvataggio che l'uomo aveva posto in essere nei confronti del figlio che stava rischiando di annegare.
Le ricerche coordinate dalla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda erano subito iniziate dopo l’allarme lanciato dalla moglie al 112, mediante l’impiego di unità navali della Guardia Costiera, dei Vigli del Fuoco, della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza, nonché con i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, della Guardia Costiera, e dei Volontari del Garda muniti di strumentazione di ricerca di profondità con ROV e SONAR, che si sono alternati e hanno cooperato in questi giorni alle ricerche di profondità.
Dal 22 luglio u.s. le ricerche si erano interrotte solo per pochi giorni, allorquando le condizioni meteo lacuali non consentivano l’utilizzo delle predette strumentazioni di profondità.
I Volontari del Garda, grazie alla professionalità dimostrata in questo contesto e alle apparecchiature e strumentazioni di profondità ROV e SONAR in loro dotazione, sono riusciti nel pomeriggio di oggi martedì 16 agosto 2022 a individuare il corpo. Il rinvenimento del cadavere è stato trovato all’interno dell’area di ricerca stabilita dalla Sala Operativa della Guardia Costiera di Salò che ha coordinato in tutti questi giorni uomini e mezzi impiegati nella ricerca. Sul posto al momento del rinvenimento è stata inviata la motovedetta CP 605 il cui equipaggio ha collaborato con in Volontari del Garda al recupero della salma.
Informato il Magistrato di turno della Procura della Repubblica di Brescia, è stata autorizzata la liberazione della salma e di conseguenza informati i familiari del Chada, attualmente in Inghilterra, per consentire il riconoscimento del proprio congiunto che avverrà presumibilmente nei prossimi giorni presso il nosocomio di Brescia.
Due giornate di splendido sole hanno fatto da cornice alla 72a edizione della Centomiglia, nuova nella sua formula.
Il catamarano M 32 Bestia Blu conquista la nuova Centomiglia 2022 che si è corsa sabato e domenica nelle acque del Lago di Garda.
L’equipaggio di "Bestia Blu" condotto dal suo stesso armatore Bruno Zorzan, era composto dal tattico Roberto Benamati, Lorenzo Tonini presidente anche del Club organizzatore di Gargnano e Marco Baldini e Loris Paternoli, Club di appartenenza lo Yacht Club Cortina d'Ampezzo. Alla boa di arrivo "Raffica" dell'ungherese Zsolt Kylary del lago Balaton ha fatto suo, per un minuto e mezzo il Trofeo Bettoni, vincendo la seconda tappa della 72a Centomiglia.
La somma dei tempi ha premiato, alla fine, il catamarano M 32 Bestia Blu che per tutta la giornata aveva a sua volta battagliato con le barche svizzere di Qfx e Monofoil.
Nel gioco finale "Raffica" ha tagliato per prima con un minuto e mezzo circa di vantaggio. Ma la "Bestia" aveva dalla sua 4 minuti di bonus meritati nella prima tappa del Gorla. L'M32 e Raffica, vanno a meritare il plauso degli appassionati della Centomiglia nella piazza dei porti di Bogliaco di Gargnano, insieme agli svizzeri di Qfx, barca volante, a bordo lo skipper Thomas Jundt della Società Nautica di Ginevra, mentre quarto ha chiuso l'ottimo Monofoil, altra barca volante.
Gli organizzatori ed i regatanti all’unisono si dicono soddisfatti della nuova formula per ridare lustro e rinfrescare un movimento vela che ha bisogno di innovazione.
La splendida Villa Meriggio a Valeggio sul Mincio aperta per la prima volta al pubblico dopo un importante restauro, ha ospitato i rappresentanti di Lombardia, Veneto e la provincia autonoma di Trento per parlare della ciclovia del Garda, inserita nel 2015 tra le dieci ciclovie di carattere prioritario a livello nazionale: 165 km per 344 milioni di euro di spesa.
Il cicloturismo come asset di sviluppo futuro per la macroregione del Garda: su questo si sono trovati d’accordo tutti i relatori all’incontro di organizzato dalla Comunità del Garda e moderato dal segretario generale Pierlucio Ceresa e concluso dalla ministra Mariastella Gelmini. Dal vicepresidente trentino Mario Tonina (capofila per quest’opera), alla vicepresidente del Veneto Elisa De Berti, all’assessore regionale lombardo alle infrastrutture Claudia Maria Terzi: tutti hanno presentato i “conti”, fatto il punto sui progetti, riconoscendo che ancora molto resta da fare, ma che “la ciclovia – come ha confermato il ministro agli affari regionali Mariastella Gelmini, anche presidente della Comunità del Garda – rappresenta una straordinaria opportunità per l’affermazione a livello internazionale del Garda nel segno della sostenibilità”.
Certo i problemi non mancano. Sul tracciato ad esempio. Il sindaco di Salò Gianpiero Cipani ha fatto sapere che la ciclovia non passerà certamente sul lungolago come previsto in questa prima fase dalla Società Aria Spa della Regione Lombardia che sta mettendo a punto il progetto sulla sponda bresciana.
Del resto l’opera è complessa: 87 ponti (29 stradali e 58 ciclopedonali, di cui almeno 16 mensole), 5 nuovi sottopassi e 20 gallerie, oltre ad una moltitudine di opere d’arte minori come muri di sostegno, scogliere, barriere paramassi per un totale di 19 lotti funzionali.
Per la ciclovia del Garda sono già stati stanziati 16 milioni di euro per progettazioni e studi di fattibilità. Il PNRR ha destinato in totale 400 milioni di euro sulla mobilità sostenibile e il cicloturismo in Italia: 30 per la ciclovia del Garda per la realizzazione di un tratto di 18 km. Le risorse sono state così ripartite: per la Regione Lombardia 12, 5 milioni e 8 km dal realizzare; 7 milioni per Provincia Autonoma di Trento per 4 km da realizzare; per la Regione Veneto 10, 5 milioni e per 6 km da realizzare.
La ciclovia del Garda nel bresciano si sviluppa su 14 comuni: da Limone a Sirmione. Investimenti importanti ma ancora molte risorse sono da reperire. La sponda lombarda del Benaco è già dotata di alcune parti di un tracciato ciclo-pedonale. Si tratta di mettere insieme il tutto. Operazione non facile: ma insieme (non solo a parole) l’impresa è ardua ma possibile.
Garda e Valsabbia protagoniste nelle prossime settimane di eventi sportivi di alto livello.
In questi giorni, nella magnifica Sala dei Provveditori del comune di Salò, si è tenuta la conferenza stampa per inaugurare due importanti eventi che si svolgeranno nelle prossime settimane: la sedicesima tappa del Giro d’Italia (Salò-Aprica) e la corsa più bella del mondo, la Mille miglia.
Alla conferenza stampa era presente il campione italiano di ciclismo Sonny Colbrelli, il quale ha illustrato ai partecipanti l’itinerario di questa sedicesima tappa del Giro d’Italia, che prenderà il via il 24 maggio da Salò. Egli stesso ha presentato la tappa come una delle più faticose ma al tempo stesso affascinanti dell’intero Giro.
Mercoledì 15 giugno avverrà il passaggio della Mille Miglia. Dopo la partenza da Brescia le auto si dirigeranno verso il Lago di Garda, prima Salò poi Desenzano del Garda e Sirmione da dove sfileranno attraversando il Parco Giardino Sigurtà, Mantova e Ferrara per poi raggiungere Cervia-Milano Marittima per la fine della prima giornata.
Le amministrazioni comunali, così come tutta la società civile, sono pronte ad accogliere e a vivere queste due manifestazioni sportive fortemente sentite e seguite da cittadini e turisti in tutta la regione del Garda e non solo.
Diego Lucini