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apr, sab

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 2928/2025, ha stabilito che i Comuni non possono imporre limiti alle locazioni brevi esercitate in forma non imprenditoriale. Questa decisione rappresenta un importante precedente, invalidando regolamenti locali che cercavano di regolamentare o vietare tali attività.​

La sentenza è stata emessa in seguito al ricorso di una proprietaria a cui il Comune di Sirmione aveva negato l'autorizzazione per l'attività ricettiva, richiedendo documentazione aggiuntiva e la regolarizzazione del titolo edilizio. Il Consiglio di Stato ha ritenuto che tali richieste fossero illegittime per le locazioni non imprenditoriali.​

La decisione ha suscitato reazioni positive tra gli operatori del settore. Confindustria Alberghi ha sollecitato l'introduzione di una normativa nazionale per uniformare le regole, mentre l'Associazione Italiana Gestori Affitti Brevi (AIGAB) ha accolto favorevolmente la pronuncia, sottolineando l'importanza di evitare frammentazioni normative locali che possono ostacolare lo sviluppo del settore.​

In sintesi, la sentenza del Consiglio di Stato limita la possibilità per i Comuni di intervenire sulle locazioni brevi non imprenditoriali, evidenziando la necessità di una regolamentazione a livello nazionale per garantire certezza giuridica e uniformità normativa.

 

L'articolo del Sole 24ore: https://www.ilsole24ore.com/art/affitti-brevi-stop-limiti-imposti-comuni-AHDZfMN?refresh_ce=1