Riparte il Campionato di Serie A così come quello di Serie B che vede impegnato il nostro Brescia.
Dopo la pausa per gli impegni della nazionale infatti da qualche stagione a questa parte quando gioca la Nazionale maggiore anche il Campionato di Serie B, non solo quello di Serie A, si ferma per una pausa.
La Nazionale di Mancini è reduce dal terzo posto di questa manifestazione europea che ha visto gli azzurri conquistare il terzo posto.
Brescia che dunque riparte, o meglio, si appresta a ripartire: c'è una settimana di lavoro per ritrovare il ritmo partita, per prepararsi alla sfida che sancirà la ripresa del Campionato tra la formazione di Pippo Inzaghi ed il Perugia.
Una gara insidiosa, anche perchè arriva all'indomani della sconfitta con il Como, una sconfitta per molti versi inattesa, una sorta di piccolo campanello di allarme per quelle che sono le ambizioni del Brescia, anche se sottolineato che nessuno ha mai pensato di avere una squadra in grado di ammazzare il Campionato.
Il Brescia è una buona squadra con problemi difensivi che ha evidenziato oramai da molto tempo e che Inzaghi dovrà certamente cercare di risolvere, problemi atavici quelli del reparto difensivo, problemi a cui il Brescia fa i conti da qualche stagione a questa parte.
Quindi qui si apre il dibattito: è il modulo o sono gli interpreti, considerando anche che abbiamo probabilmente il miglior portiere della Serie B?
La risposta la lasciamo ad Inzaghi che ha il compito di trovare le giuste contromisure e di trovare le soluzioni ad un problema che rischia evidentemente di essere molto pesante nell'economia di un Campionato che , in questo momento, comunque premia le Rondinelle, protagoste di un buon inizio di stagione.
Ciro Corradini