Brescia fermato sul pareggio: è finita due a due la sfida con il Venezia.
Avevamo sottolineato alla vigilia di questo incontro le difficoltà di una sfida contro una formazione quadrata, una squadra che gioca un buon calcio, una squadra che ha a disposizione giocatori di esperienza ed anche giovani interessanti ed alla fine abbiamo avuto ragione: il Brescia ha faticato nonostante sia riuscito a passare in vantaggio con un gran goal di Bisoli, poi la reazione del Venezia che sul piano del gioco, secondo me, ha dato una lezione alla squadra biancoazzurra.
Il goal del pareggio e poi la rete che consentiva alla formazione ospite di passare in vantaggio e portarsi sul due a uno.
A quel punto il Brescia si è finalmente svegliato, a quel punto anche Lopez si è svegliato effettuando quei cambi, un po tardivi, che probabilmente andavano fatti molto prima.
Così il Brescia ha cominciato a premere, a cercato evidentemente il pareggio, ma, d'altra parte, ha finito con lo scoprirsi dando modo al Venezia di chiudere il match, Venezia che ha avuto il torto di non riuscire a sfruttare una delle opportunità che ha costruito in contropiede per andare sul tre a uno chiudendo così con tutta probabilità il match.
Il Brescia ha il merito di averci creduto fino alla fine e proprio nel finale di partita, proprio all'ultimo assalto, la squadra di Lopez è riuscita ad ottenere il pareggio, grazie a Papetti in sospetta posizione di fuorigioco.
Due a due ed un punticino che muove la classifica, soprattutto un risultato che serve più al morale che alla classifica stessa.
Sul piano del gioco comunque, il Brescia appare ancora comunque lontano da una condizione, da un modo di interpretare le partite che lo porti davvero ad essere protagonista del Campionato.
Adesso la formazione biancoazzurra giocherà in Coppa Italia con l'Empoli, squadra peraltro che sta facendo molto bene nel Campionato di Serie B, considerata una delle favorite per la promozione.
Poi il Brescia affronterà un' altra brutta gatta da pelare, il Frosinone di Nesta, squadra che alterna prestazioni sicuramente importanti ad altre sconcertanti.
Tutto questo nel giro di una settimana.
Ciro Corradini