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La stagione va in archivio, una stagione per il Brescia maledetta,una stagione culminata con la retrocessione, retrocessione peraltro annunciata da tempo.

E' stata una stagione particolare, difficile, vissuta anche all'insegna del Covid che tanti lutti ha segnato nella nostra provincia.Campionato fermato, poi si è ripartiti, per molti Campionato falsato.

Sta di fatto che il Brescia ha vissuto una stagione all'insegna delle contraddizioni e cambi di allenatore: si è cominciato con Corini, poi l'esonero del tecnico di Bagnolo, l'arrivo di Grosso, il ritorno dello stesso Corini ed il nuovo esonero per l'allenatore che era stato protagonista della trionfale cavalcata dalla B alla Serie A, quindi l'avvento in panchina di Lopez ma invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non cambia e quindi il risultato finale retrocessione era già scritto anche perché, in realta, al di là degli errori dei tecnici che si sono succeduti sulla panchina del Brescia, a far discutere è stata soprattutto una rosa che si è rilevata assolutamente inadeguata per il massimo Campionato.

Così la retrocessione non ha sorpreso i più.

Si ripartirà da Perinetti, il nuovo direttore sportivo e vedremo quel che succederà per quanto riguarda la guida tecnica: Lopez a parole è confermato però l'ombra di Dionisi si allunga dietro di lui; c'è poi da stabilire se poi arriverà davvero Del Neri come direttore tecnico e soprattutto quali saranno i giocatori che resteranno e quelli che partiranno.

Di certo se ne andrà Tonali, il giocatore più rappresentativo di questo Brescia, Balotelli a parte. Tonali dovrebbe andare all'Inter, anche se Juventus e Milan non hanno perso la speranza di ingaggiarlo e convincere Cellino ovviamente a suon di milioni.

Non ci sarà Gastaldello che ha giocato nel corso del week end la sua ultima partita, non ci sarà Romulo e non ci sarà ovviamente Balotelli.

Chi altri resteranno, chi se ne andrà? Toccherà a Cellino convincere coloro che vorrebbero andarsene e soprattutto toccherà a Cellino, con l'aiuto importante e determinante di Perinetti, costruire una squadra che cerchi di ritornare immediatamente in Serie A, impresa non facile, visto il lotto delle partecipanti al Campionato di Serie B della prossima stagione e le loro ambizioni.

 

Ciro Corradini