Settimana che inizia con il tricolore che si cuce sulle maglie della Juventus che conquista così il titolo di Campione d'Italia dopo il successo ottenuto a spese della Sampdoria.
Primo titolo per Sarri, per la Juve invece...tutto normale.
Per quanto riguarda il Brescia la formazione biancoazzurra è reduce dall'ennesima sconfitta di questa fase della stagione, battuti per due a uno anche da un Parma volenteroso ma di certo non assatanato. Peraltro in questo caso Lopez ha più di un alibi, visto e considerato che si è ritrovato con gli uomini contati, visto e considerato che in panchina c'erano solamente cinque giocatori, visto e considerato che i buoi sono abbondantemente fuori dalla stalla.
Quel che tiene banco in casa Brescia in questo momento, in queste ore è il pensiero della ricostruzione, che potrebbe partire da Del Neri, direttore tecnico e da Perinetti, direttore sportivo.
Quest'ultimo proprio in mattinata dovrebbe avere un ulteriore incontro con Cellino.
Intanto i tifosi si fanno sentire, in particolare quelli che fanno riferimento ai 1911 e alla gradinata: sono stati infatti a Torbole dove hanno fatto sentire la propria voce, hanno esposto una serie di striscioni contro Cellino reclamando un impegno diverso da parte del massimo dirigente biancoazzurro.
Brescia che a due giornate dalla fine deve solo cercare di non arrivare ultimo in classifica, altro non c'è da chiedere ad una squadra che ormai, non da ora evidentemente, si considera retrocessa.
Ciro Corradini