Una delle zone più belle ed amate dai turisti del Garda, la Rocca di Manerba, è stata teatro di un'operazione di controllo congiunta delle forze dell'ordine che ha coinvolto i militari della Stazione dei Carabinieri di Manerba del Garda e gli agenti del Corpo di Polizia Locale dell'Unione dei Comuni della Valtenesi. Il comunicato del Comune.
Al centro dell'attenzione la sicurezza dei bagnanti lungo l'intero perimetro dell'area a lago, sito di forte pregio ambientale che è stato salvaguardato anche dall'istituzione di una riserva naturale, comprendente l'unico parco lacuale d'Italia. Le verifiche effettuate hanno evidenziato il riaffacciarsi nella zona di un fenomeno particolarmente sgradito alla maggioranza delle persone che frequentano il litorale, soprattutto famiglie con bambini, ovvero la presenza di nudisti ed esibizionisti. Questi stessi luoghi già negli anni passati erano stati teatro di numerosi episodi di atti osceni, con l'emissione di denunce nei confronti dei responsabili. Il bilancio della nuova attività, svolta nei giorni a cavallo di Ferragosto, si è concluso con oltre 350 controlli e 36 verbali di contravvenzione, ciascuno dell'importo di 250 Euro. Quella rilevata è una situazione che l'amministrazione comunale di Manerba intende eliminare, perché non è ammissibile che si venga a creare una di sorta di "zona franca", che sottrae alla grande maggioranza del pubblico spiagge di straordinaria bellezza, in cui le famiglie devono poter trascorrere giornate in totale serenità. La presenza di gruppi circoscritti di persone con scarso o nullo senso del pudore non è gradita a cittadini e turisti e lede fortemente il diritto di tutti di poter visitare l'area sottostante la rocca, uno degli scorci di paesaggio più caratteristici e famosi del lago di Garda. «Il controllo delle spiagge e dell'entroterra comunale rientra tra le priorità della nostra amministrazione» ha commentato il Sindaco del comune gardesano Flaviano Mattiotti. «L'operazione avviata fin dall'inizio dell'estate proseguirà nelle prossime settimane con l'ausilio di tutte le forze dell'ordine. L'obiettivo è garantire a residenti ed ospiti di Manerba la massima sicurezza e tranquillità su tutto il territorio. Il messaggio che vogliamo lanciare, anche attraverso i mezzi di comunicazione - prosegue il Sindaco - è che non c'è angolo del nostro comune che i turisti e le famiglie non debbano poter frequentare e vivere tranquillamente. L'impegno dell'amministrazione e delle forze dell'ordine in questo senso è totale e garantito. Manerba è e deve restare una località sicura e accessibile a tutti, nel pieno rispetto delle regole di convivenza civile». Il concetto viene ribadito dalle dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Delegato a Sicurezza e Protezione Civile di Manerba, Matteo Mattiotti: "Proprio per raggiungere i migliori risultati ci siamo attivati per coinvolgere nei prossimi interventi le motovedette della Guardia Costiera, della sezione navale della Guardia di Finanza e della Polizia Provinciale. Abbiamo inoltre attuato il progetto promosso dalla Prefettura di Brescia per il controllo dei litorali anche con l’utilizzo di agenti di polizia locale operanti a bordo di un nuovo veicolo compatto 4x4, che consente di intervenire direttamente sulle spiagge in caso di necessità. A completare il quadro della nostra azione di contrasto a schiamazzi notturni, illegalità e microcriminalità, le coste e l'entroterra manerbesi vengono controllati anche dall'alto, con l'utilizzo di droni, mentre parallelamente abbiamo intensificato le verifiche su tutto il territorio, specialmente nella frazione Pieve, dove, soprattutto nei fine settimana, si registrano problemi di disturbo della quiete pubblica. L'ultimo tassello dell'operazione Estate Sicura consisterà nell'installazione entro breve tempo di nuove telecamere a circuito chiuso nelle frazioni Pieve Vecchia e Balbiana e nel parcheggio della riserva naturale della Rocca».